Arera: il tempo passa, il nodo resta
Meno sette. Tanti, per meglio dire pochi, i giorni che mancano alla fine del regime di prorogatio per l’Autorità per l’energia, il cui mandato con pieni poteri è scaduto l’11 febbraio senza che Governo e Parlamento siano riusciti nominare un nuovo collegio. Dall’11 febbraio sono quindi scattati i 60 giorni di prorogatio, che termineranno l’11 aprile, per gli atti di ordinaria amministrazione e quelli indifferibili e urgenti, in virtù di quanto previsto da un parere del Consiglio di Stato emesso nel 2010 quando anche la precedente consiliatura si ritrovò in un’analoga situazione. Ma a differenza di allora
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