Rinnovabili: associazioni, dopo Tar governo torni sui suoi passi
(AGI) – Roma, 24 giu. – Il Tar del Lazio ieri sera ha accolto i dubbi di legittimita’ costituzionale sollevati dai ricorsi contro la misura “spalma incentivi”, chiedendo alla Corte Costituzionale di esprimersi, una notizia che porta le associazioni del settore ad auspicare che il governo torni sui suoi passi.
“Si concretizza cosi’ lo scenario che assoRinnovabili e Confagricoltura avevano previsto gia’ a giugno 2014, all’alba delle prime proteste contro una misura retroattiva ritenuta ingiusta e dannosa per le imprese e per il Paese”, commentano in una nota le due associazioni in una nota congiunta. “Siamo fiduciosi”, dichiarano Agostino Re Rebaudengo, presidente di assoRinnovabili, e Mario Guidi, Ppesidente di Confagricoltura, “che la Corte confermera’ l’orientamento del Tar e dichiarera’ l’illegittimita’ costituzionale dello spalma incentivi fotovoltaico. Auspichiamo che il governo possa subito tornare sui suoi passi e cancellare la norma con l’ormai prossimo Green Act, ripristinando cosi’ anche l’immagine e l’attrattivita’ dell’Italia verso gli investitori”. “La cancellazione della norma risolverebbe anche la procedura arbitrale internazionale che si e’ aperta con gli investitori esteri”, conclude la nota.
(AGI) Rme/Ila
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