A proposito di Ilva
Un passo indietro frutto di “scelte irragionevoli” del Governo, le conseguenze in termini di perdita di posti di lavoro provocheranno una “bomba sociale”, ma no ai “ricatti, Arcelor Mittal ha sbagliato il piano industriale”. Parole forti, usate rispettivamente dalla dg di Confindustria Panucci, sindacati e ministro dello Sviluppo economico Patuanelli, che danno il senso del clima che si respira all’indomani della lettera con cui ieri Arcelor Mittal ha annunciato ai commissari l’esercizio del diritto di recesso dall’accordo per acquisire l’acciaieria ex Ilva di Taranto e alcune controllate.
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