AgiChinaenergy: Hanergy si difende, nessun rischio di insolvenza

(AGI) – Pechino, 22 mag. – Dopo il crollo delle azioni di mercoledi’ scorso, quando il titolo Hanergy Thin Film ha perso il 47% prima di essere sospeso dalle quotazioni, il piu’ grande gruppo del solare cinese passa al contrattacco, spiegando in un comunicato alla Borsa di Hong Kong di non essere a rischio di insolvenza. Hanergy, di proprieta’ del miliardario Li Hejun, non ha diminuito la propria presenza nella sua unita’ quotata e non ha utilizzato i proventi della azioni a fini speculativi. Hanergy detiene azioni per un valore complessivo di 30,6 miliardi di dollari in Hanergy Thin Film, anche se dopo il crollo del titolo il valore e’ sceso di piu’ di 19 miliardi di dollari.
Dopo il crollo delle azioni, Li Hejun non si e’ presentato alla riunione annuale del gruppo adducendo come motivazione quella che aveva “altro da fare”. Il mistero sulla sua assenza e’ stato risolto nel giro di poche ore. Mentre il titolo perdeva miliardi alla Borsa di Hong Kong, il tycoon cinese era a Pechino per la cerimonia di apertura del primo centro espositivo delle energie pulite, nella zona olimpica della capitale cinese. Hanergy e’ il gruppo di punta nella produzione della tecnologia a film sottile, che promette di rivoluzionare il settore delle rinnovabili, con attrezzature per la produzione di energia applicabili in futuro anche su dispositivi internet mobili. Nei sei mesi che hanno preceduto il tonfo di mercoledi’ scorso, il valore delle azioni del gruppo era cresciuto del 315%, alimentando i dubbi tra gli investitori riguardo al reale stato di salute di Hanergy, nonostante il mese scorso, in un’intervista all’agenzia Xinhua, Li Hejun avesse negato di avere manipolato il valore delle azioni. (AGI) Ciy/Ila

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