Aiuti di Stato: indagine Ue su 'capacita' energia elettrica (2)
(AGI) – Roma, 29 apr. – La Commissaria per la Concorrenza Margrethe Vestager ha dichiarato a questo proposito: “Le amministrazioni pubbliche hanno un interesse legittimo a garantire un approvvigionamento sicuro e sufficiente di energia elettrica, in modo che i settori domestico e industriale non subiscano black-out. Il mio compito – ha aggiunto – e’ garantire che le misure pubbliche previste per sostenere gli investimenti nella fornitura di energia elettrica non favoriscano indebitamente alcuni produttori o tecnologie, ne’ che ostacolino gli scambi transfrontalieri. Per esempio, in alcuni casi potrebbe essere piu’ efficiente investire per migliorare i collegamenti della rete elettrica fra i paesi dell’UE che costruire nuove centrali elettriche.”
La Commissione inviera’ diversi questionari ad autorita’ pubbliche e a operatori di mercato selezionati, inizialmente in undici paesi dell’UE (Belgio, Croazia, Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Polonia, Portogallo, Spagna e Svezia), valutera’ in seguito le risposte e invitera’ a presentare osservazioni sulle conclusioni preliminari prima della fine del 2015, con l’intento di pubblicare i risultati finali alla meta’ del 2016. L’indagine settoriale integrera’ inoltre la proposta legislativa della Commissione sull’architettura del mercato dell’elettricita’ dell’Unione nell’ambito della strategia dell’Unione dell’energia dell’UE. (AGI) Red/Ccc
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