Come coltivare il prezzemolo: trucchi e consigli
Come coltivare il prezzemolo? E’ semplicissimo, infatti è una pianta che può crescere ovunque, basta un po’ di cura e qualche accorgimento. E’ possibile coltivare il prezzemolo sul balcone di casa propria oppure nel proprio giardino in un vaso. E’ consigliabile raccoglierlo molto spesso in modo da dare forza e sostanza alla pianta, facendo attenzione che non invada lo spazio delle altre piante aromatiche. Le pratiche su come coltivare il prezzemolo o altre piante, come il basilico, sono descritte con dovizia di particolari sul sito coltivare.info. Andiamo a scoprire ora i trucchi ed i consigli per coltivare il prezzemolo e dare così nuova linfa al tuo pollice verde.
COME E QUANDO COLTIVARE IL PREZZEMOLO: I SEMI
Naturalmente il primo passo da fare per coltivare il prezzemolo è piantare i semi. Prima di fare quest’operazione è consigliabile metterli la sera prima a bagnomaria in una bacinella, in modo da renderli più morbidi e favorirne la germogliazione e la crescita. Il periodo ideale per coltivare il prezzemolo è a metà primavera, quando la temperatura è più mite, in un terreno sabbioso e leggero che deve contenere diversi elementi nutritivi. Per questo motivo è opportuno aggiungere del concime. Altro consiglio molto pratico è quello di aggiungere nel terreno delle palline di argilla, cosa che favorirà il drenaggio dell’acqua ed eviterà ristagni. Bisogna piantare i semi a distanza di qualche centimetro, e ricoprirli con un po’ di terreno. Il vaso va esposto al sole, ma se il periodo è quello estivo è meglio metterlo in penombra, altrimenti la pianta potrebbe seccarsi. Il processo di crescita può variare da 10 giorni a 3 settimane. La pianta deve essere concimata in primavera, quando riprendere le sue funzioni vitali, per questo motivo è possibile utilizzare anche del compost fatto in casa.
COME INNAFFIARE E QUANDO RACCOGLIERE IL PREZZEMOLO
Per una buona crescita del prezzemolo il terreno deve essere sempre umido, quindi è opportuno innaffiarlo con una certa costanza. Ma non bisogna neanche esagerare con le quantità, poiché la pianta del prezzemolo non tollerare i ristagni d’acqua, quindi il terreno deve avere un buon drenaggio. In estate se non è possibile innaffiarla per qualche giorno, è consigliabile lasciare una bottiglia di plastica piena di acqua rovesciata dentro il vaso, con la speranza che il sole non secchi la pianta. Nel periodo invernale per proteggere la pianta dal freddo si può coprirla con un tessuto traspirante ma protettivo. Il prezzemolo si raccoglie tra marzo e dicembre, un periodo molto ampio, staccando le foglie più alte ed esterne. E’ possibile consumare il prezzemolo subito, poiché appena raccolto ha una fragranza ed un sapore molto fresco. In alternativa si può congelare o farlo essiccare per utilizzarlo successivamente, anche se naturalmente così il prezzemolo perde la sua freschezza. Per favorire la crescita del prezzemolo si possono tagliare i rami più esterni, così la pianta produrrà più foglie.
COME PROTEGGERE IL PREZZEMOLO DA MALATTIE E INSETTI
Il prezzemolo è una pianta soggetta all’attacco di numerosi insetti e malattie, come la ruggine o la pernospora, e le foglie possono anche ingiallire a causa dei ristagni d’acqua. I parassiti depongono le uova sulle foglie, quindi bisogna rimuoverle immediatamente prima che si schiudano. Non sempre tali uova sono visibili, quindi si può intuire l’attacco di un virus o di un batterio quando le foglie si ingialliscono, si deformano o presentano delle piccole ragnatele. Col tempo le foglie perdono vigore ed iniziano a cadere. Per difendere la propria pianta di prezzemolo si utilizza la pacciamatura, una tecnica che si effettua ricoprendo il terreno con uno strato di materiale, con la paglia o con un telo di plastica. In questo modo viene garantita l’umidità del suolo, si protegge il terreno dall’erosione e dall’azione degli agenti atmosferici, in modo particolare della pioggia. Ora sai tutto ciò che ti serve per coltivare la tua pianta di prezzemolo, piantala!
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