Energia: Fiper, teleriscaldamento non inadeguato, ora normativa (2)

(AGI) – Roma, 8 lug. – “Per la Fiper si tratta, inoltre, di una dichiarazione dissonante anche rispetto alle indicazioni fornite nell’ultima indagine conoscitiva da parte dell’Autorita’ Antitrust, che sottolineava nel caso del teleriscaldamento a biomassa come una buona performance concorrenziale di queste reti ha costituito un prezioso indicatore delle potenzialita’ della concorrenza ex-ante in presenza di una regolamentazione minimale”, prosegue il comunicato, “Fiper auspica che l’Osservatorio Permanente, recentemente istituito dall’Autorita’ stessa, sia l’occasione all’interno del gruppo di lavoro specifico sul teleriscaldamento, per avviare una conoscenza piu’ diretta anche di tutti gli effetti positivi, occupazionali, ambientali ed energetici, che il teleriscaldamento a biomassa sta producendo nei territori montani e rurali dove hanno sede gli impianti”.
“Invito ufficialmente il Presidente Bortoni e la dott.ssa Pavan, responsabile dell’ufficio speciale per la regolazione del teleriscaldamento e del teleraffrescamento, a visitare uno dei nostri impianti associati e verificare sul campo la soddisfazione dei consumatori finali rispetto al servizio fornito”, conclude Righini. (AGI) Rme/Pit

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