Energia: online il portale per l'efficienza dei motori elettrici (3)
(AGI) – Roma, 3 apr. – Nell’ambito di tale regolamento, il Ministero dello Sviluppo Economico ha riconosciuto in Enea il suo braccio operativo per tutto cio’ che riguarda l’ErP (Energy Related Products). Attualmente in Europa e in Italia non esistono istituti di prova di parte terza che possano testare questi motori in tutta la loro gamma (0,75-375 kW). La collaborazione tra Enea e Anie Energia assume dunque un ruolo particolarmente importante nell’ottica di avvio di una vera attivita’ di controllo del mercato, che sara’ gestita dalle istituzioni competenti una volta predisposte le necessarie strutture per le prove. Nel contesto europeo, l’Italia gioca un ruolo da pioniere: e’ infatti il primo Paese a divenire parte attiva per lo sviluppo di un sistema di controllo del mercato.
“La riduzione dei consumi elettrici nazionali e’ un chiaro segnale di come il sistema industriale italiano stia affrontando un momento delicato”, dichiara Matteo Marini, Presidente di Anie Energia, “in questo contesto l’efficienza energetica ricopre un duplice ruolo. Da un lato le tecnologie per l’efficienza energetica possono gia’ oggi aiutare le imprese a recuperare competitivita’. Dall’altro lato contribuiscono in maniera determinante al raggiungimento degli obiettivi EU. Su tali basi il recepimento della nuova Direttiva europea sull’efficienza energetica e il sostegno ai nuovi target al 2030 dovranno essere fra gli obiettivi principali del semestre italiano di Presidenza europea”.
“Le aziende italiane sono all’avanguardia nel comparto della costruzione di motori elettrici ad alta efficienza”, dichiara Maurizio Russo, Presidente Gruppo Macchine Rotanti di Anie Energia. “Tutte si sono gia’ adeguate al nuovo regolamento europeo in materia di progettazione eco-compatibile anticipandone addirittura le scadenze. La nostra richiesta alle istituzioni e’ quella di garantire una sorveglianza del mercato per assicurarsi che tutti i prodotti immessi sullo Spazio Economico Europeo (SEE) siano conformi ai regolamenti comunitari”.
“Circa i due terzi dell’energia elettrica utilizzata nel settore industriale viene consumata attraverso l’utilizzo dei motori elettrici”, commenta Rino Romani, responsabile dell’Unita’ Tecnica Efficienza Energetica dell’Enea. “Il regolamento 640/2009 della Commissione Europea recante specifiche per la progettazione ecocompatibile dei motori elettrici prevede che a far data dal 1? gennaio 2015 tutti i motori con potenza nominale tra 7,5 e 375 kW debbano rispettare elevate performance in termini di rendimento energetico. Per potenze piu’ basse il termine e’ il 1? gennaio 2017. L’iniziativa Enea-Anie mette a disposizione dei principali acquirenti di motori un sito web dedicato, dove vengono presentate le realta’ nazionali che operano in conformita’ con il Regolamento Europeo. Per i costruttori rappresenta una vetrina certificata in piu’ dove presentare i propri prodotti; per i potenziali acquirenti un luogo per meglio orientarsi nel mercato confrontando le caratteristiche e l’efficienza dei prodotti in commercio”. (AGI) Rme/Pit
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