Rinnovabili sottostimate nei dati ufficiali. La colpa è di un errore statistico?
C’è un errore sostanziale, un disguido statistico, che spiega perché la IEA (International Energy Agency) continui a sottostimare il contributo delle fonti rinnovabili nel mix energetico globale.
Com’è possibile che le tecnologie pulite rappresentino appena il 2% circa delle forniture mondiali di energia, come sostiene l’agenzia internazionale basata a Parigi, nonostante la crescita imponente delle risorse verdi, soprattutto eolico e solare, vista negli ultimi anni?
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