Ue: Italia adegui norme efficienza energetica edilizia
(AGI) – Bruxelles, 29 apr. – La Commissione europea ha chiesto all’Italia, ma anche a Paesi Bassi e Polonia, di recepire nelle leggi nazionali la direttiva Ue sull’efficienza energetica nell’edilizia. Secondo tale norma, gli Stati devono stabilire e applicare requisiti minimi di prestazione energetica agli edifici nuovi ed esistenti, assicurare la certificazione del rendimento energetico degli edifici e prescrivere l’ispezione regolare dei sistemi di riscaldamento e di condizionamento. La direttiva impone inoltre agli Stati membri di provvedere a che dal 2021 tutti i nuovi edifici siano del tipo “a energia quasi zero”. La direttiva doveva essere recepita entro il 9 luglio 2012. L’Italia e i Paesi Bassi hanno gia’ ricevuto un parere motivato per non aver adottato alcuna misura volta a recepire la direttiva, rispettivamente nel gennaio e nel giugno del 2013. Nel frattempo entrambi i paesi hanno adottato misure di recepimento ma alcune disposizioni della direttiva continuano a non essere recepite. Se gli Stati membri non ottemperano al loro obbligo giuridico entro due mesi, la Commissione potra’ decidere di adire al riguardo la Corte di giustizia e di chiedere altresi’ l’imposizione di sanzioni pecuniarie. (AGI) Ven
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